lunedì 30 marzo 2009

Messaggio del 25 marzo 2009

"Cari figli, in questo tempo di primavera quando tutto si risveglia dal sonno dell’inverno, svegliate anche voi le vostre anime con la preghiera affinchè siano pronte ad accogliere la luce di Gesù risorto. Sia Lui, figlioli, ad avvicinarvi al suo Cuore affinchè siate aperti alla vita eterna. Prego per voi e intercedo presso l’Altissimo per la vostra sincera conversione. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

venerdì 27 marzo 2009

Mirjana Medjugorje Apparizione 18 Marzo 2009

Messaggio a Mirjana del 18 marzo 2009

Cari figli! Oggi vi invito a guardare in modo sincero e a lungo nei vostri cuori. Che cosa vedrete in essi? Dov'è in essi mio figlio e il desiderio di seguirmi verso Lui? Figli miei, questo tempo di rinuncia sia un tempo nel quale domandarvi: che cosa vuole Dio da me personalmente? Che cosa devo fare? Pregate, digiunate e abbiate il cuore pieno di misericordia. Non dimenticate i vostri pastori. Pregate che non si perdano e che restino in mio figlio, affinchè siano buoni pastori per il loro gregge. La Madonna ha guardato tutti i presenti e ha contiunato: Di nuovo vi dico: Se sapeste quanto vi amo piangereste di felicità. Grazie.

mercoledì 25 marzo 2009

25 marzo Annunciazione del Signore



Vangelo Lc 1,26-38
Ecco, concepirai e darai alla luce un figlio.

Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio».
Allora Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto». E l'angelo partì da lei.

martedì 17 marzo 2009

Messaggio a Mirjana del 2 marzo 2009

“Cari figli! Sono qui in mezzo a voi. Guardo nei vostri cuori feriti e inquieti. Vi siete persi, figli miei. Le vostre ferite del peccato diventano sempre più grandi e sempre di più vi allontanano dall’autentica verità. Cercate la speranza e la consolazione nei posti sbagliati, invece io vi offro la sincera devozione che si nutre di amore, di sacrificio e di verità. Io vi do mio Figlio”.
(La Madonna era triste)

Apparizioni, i primi 7 giorni


Primo giorno
Il giorno 24 giugno 1981 alle 18.00 circa i seguenti ragazzi: Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic, Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic videro, in una zona detta Podbrdo (sul monte Crnica), una donna giovane e bellissima con un bimbo tra le braccia. Quella volta non disse loro nulla, ma fece solo loro cenno con la mano di avvicinarsi. Ma questi, stupiti e spaventati, non si avvicinarono affatto, sebbene avessero immediatamente pensato che si trattasse della Madonna.

Secondo giorno
Il secondo giorno, il 25 giugno 1981, i ragazzi, tutti d'accordo, alla stessa ora si recarono nuovamente sul luogo in cui il giorno prima era loro apparsa la Madonna, nella speranza di vederLa nuovamente. All'improvviso balenò una luce. Insieme ad essa i ragazzi videro anche la Madonna, ma senza il bambino tra le braccia. Era indescrivibilmente bella, radiosa e sorridente. Con le mani faceva loro segno di avvicinarsi. I ragazzi si fecero coraggio e si accostarono a Lei. Immediatamente caddero in ginocchio ed iniziarono a recitare il Padre Nostro, l'Ave Maria ed il Gloria al Padre e la Madonna pregava insieme a loro, ad eccezione dell'"Ave Maria". Dopo la preghiera, iniziò a parlare con i ragazzi. Ivanka le chiese subito di sua madre che era morta due mesi prima. Mirjana chiese alla Vergine un segno per far capire che i ragazzi non mentivano e non erano matti, come alcuni sostenevano.
Alla fine la Madonna si congedò dai ragazzi con le parole: "Addio, angeli miei!". Alla domanda dei fanciulli, se cioè sarebbe nuovamente apparsa loro il giorno seguente, rispose con un cenno affermativo del capo.
Secondo la testimonianza dei ragazzi tutta la scena era stata indescrivibile. Quel giorno sul luogo in cui i ragazzi avevano visto la Vergine il giorno precedente non erano presenti Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic. Al loro posto c'erano Marija Pavlovic e Jakov Colo. Da allora ai sei ragazzi, in base alla loro testimonianza, la Vergine appare regolarmente. Milka Pavlovic e Ivan Ivankovic che erano insieme agli altri veggenti il primo giorno, non l'hanno più vista sebbene successivamente si siano uniti agli altri nella speranza di vederLa di nuovo.

Terzo giorno
Il 26 giugno 1981 i ragazzi riuscirono a stento ad attendere le 18.00, l'ora in cui la Vergine era loro precedentemente apparsa. Si recarono di nuovo nello stesso luogo per incontrarLa. Erano molto felici, ma quella felicità era un po' mista alla paura dovuta all'incertezza che ancora regnava su tutto questo. Ma nonostante tutto i ragazzi avvertivano una forza interiore che li attirava verso la Vergine.
Quando i ragazzi erano ancora in cammino una luce balenò rapidamente per tre volte. Per loro e per gli altri che li seguivano fu il segno che fece capire dove la Madonna si trovasse. Questa volta si manifestò qualcosa in più rispetto ai giorni precedenti, ma nel frattempo la Vergine era improvvisamente scomparsa. Ma quando i ragazzi iniziarono a pregare riapparve nuovamente ed era meravigliosa, serena, felice e sorridente.
Uscendo di casa, su consiglio di alcune anziane, un uomo del gruppo che si era recato con i ragazzi sul luogo delle apparizioni aveva portato con sé dell'acqua benedetta così che i fanciulli potessero usarla per aspergere l'apparizione ed in questo modo mettersi al riparo da satana. Una volta in compagnia della Vergine, Vicka prese l'acqua ed iniziò ad aspergere dicendo: "Se sei la Madonna rimani con noi, se non lo sei vattene via!". Udito questo la Vergine sorrise e rimase con i ragazzi.
Allora Mirjana le chiese come si chiamasse e Lei rispose: "Io sono la Beata Vergine Maria."
Quello stesso giorno, una volta che i ragazzi andarono via da Podbrdo, la Vergine apparve di nuovo, ma solo a Marija e disse: "Pace, pace, pace e solo pace!" Dietro di Lei c'era la croce. E con le lacrime agli occhi ripeté per due volte: "La pace deve regnare tra Dio e gli uomini ed in mezzo agli uomini!" Questo punto si trova circa a metà della strada che conduce al luogo delle apparizioni.

Quarto giorno
Il 27 giugno 1981 la Vergine apparve ai ragazzi tre volte. Le vennero rivolte parecchie domande alle quali Lei rispose. Riguardo ai sacerdoti disse: "Possano i sacerdoti credere saldamente e proteggere la fede del popolo!" Di nuovo Mirjana e Jakov Le chiesero di lasciare un segno poiché si era cominciato ad insinuare che i ragazzi fossero matti o drogati. La Vergine rispose loro: "Non abbiate timore di nulla!"
Prima di congedarsi, alla domanda se sarebbe venuta di nuovo, la Vergine con un cenno del capo rispose affermativamente. Mentre scendevano da Podbrdo, la Vergine apparve loro di nuovo e si congedò dai ragazzi con le parole: "Addio, angeli miei! Andate in pace!"

Quinto giorno
Il 28 giugno 1981 già sul presto iniziò ad arrivare un'infinità di gente proveniente da tutte le parti. A mezzogiorno c'erano quindicimila persone. Quello stesso giorno il parroco Fra Jozo Zovko interrogò i ragazzi su quello che avevano visto nei giorni precedenti.
Alla solita ora la Vergine apparve di nuovo. I ragazzi pregarono con Lei e di nuovo Le chiesero alcune cose. Ad esempio Vicka Le chiese: "Madonna mia, cosa desideri da noi?" ed ancora "Madonna mia, cosa desideri dai nostri sacerdoti?" ed Ella rispose "Che il popolo preghi e creda veramente!" e, in merito ai sacerdoti, rispose che essi dovevano credere realmente ed aiutare anche gli altri in tal senso.
Quel giorno la Vergine venne ed andò via più volte. In una occasione i ragazzi Le chiesero perchè non si manifestasse nella chiesa parrocchiale dove tutti avrebbero potuto vederla, ma Lei rispose: "Beati coloro che senza vedere crederanno".
Sebbene la giornata fosse afosa e la gente facesse molte domande i ragazzi si sentivano come in paradiso. I 6 veggenti furono interrogati nella casa canonica da Padre Jozo. Riportiamo qui un breve brano, tratto dal nastro originale, dove è possibile sentire la voce di Jakov, che all'epoca aveva si e no 10 anni, dalla quale traspare la genuinità e la spontaneità del racconto (anche se chiaramente chi non conosce il croato non potrà comprenderne il significato).

Sesto giorno
Il 29 giugno 1981 i ragazzi furono condotti a Mostar per una visita medica e dopo gli esami vennero dichiarati sani. La dottoressa responsabile dichiarò quanto segue: "I matti non sono i ragazzi, ma chi li ha portati qui".
Quel giorno sul monte delle apparizioni la folla era più numerosa che mai. Quando i ragazzi giunsero al solito luogo ed iniziarono a pregare la Vergine apparve loro immediatamente. In quella occasione Ella invitò tutti a credere: "Possa il popolo credere veramente e non temere nulla!"
Quello stesso giorno anche la dottoressa che aveva seguito i ragazzi e li aveva osservati al momento dell'apparizione sentì il desiderio di toccare la Madonna e quando, su richiesta dei ragazzi, con la mano toccò le sue spalle avvertì come un brivido che l'attraversava. E lei che non era credente riconobbe successivamente ed affermò: "Qui c'è qualcosa di miracoloso!"
Quello stesso giorno la Madonna guarì prodigiosamente un bambino, Danijel Setka, che i suoi genitori avevano condotto lì chiedendo che venisse guarito. Lei promise, a condizione che i genitori pregassero, digiunassero e credessero realmente. A quel punto, il bimbo guarì.

Settimo giorno
Il 30 giugno 1981 due ragazze proposero ai ragazzi di andare con la macchina a fare una passeggiata; in realtà il loro obiettivo era quello di andare lontano dal luogo delle apparizioni e di trattenerli fino a quando non sarebbe trascorso l'orario delle apparizioni. Tuttavia, sebbene i ragazzi fossero lontani da Podbrdo, all'ora solita delle apparizioni, come avvertendo una spinta interiore, chiesero di scendere dall'auto. Scesero e pregarono e la Vergine dalla Collina delle apparizioni, lontano molti chilometri, venne ad incontrarli e recitò con loro sette Padre Nostro... Così l'inganno di quelle ragazze non ebbe successo. Subito dopo la polizia iniziò a proibire l'accesso dei ragazzi e della folla a Podbrdo, il luogo delle apparizioni. Ai ragazzi, e successivamente neanche alla folla, fu più consentito di recarsi in quel luogo. Ma la Vergine continuava ad apparire loro in posti segreti, nelle loro case, in campagna. I ragazzi rinfrancati parlavano apertamente con la Vergine ed ascoltavano volentieri i Suoi consigli, ammonimenti e messaggi. Tutto questo proseguì fino al 15 gennaio 1982.
Nel frattempo il parroco aveva iniziato a richiamare i pellegrini in chiesa perchè partecipassero al Rosario ed alla celebrazione dell'Eucarestia. Anche i ragazzi venivano e recitavano il Rosario. Anche qui qualche volta la Madonna apparve loro. Lo stesso parroco Fra Jozo Zovko una volta, mentre si recitava il Rosario, vide la Vergine ed interruppe la preghiera e spontaneamente iniziò a cantare "Bella sei, bella, Vergine Maria". Tutta la chiesa capì che stava accadendo qualcosa di insolito. In seguito egli stesso ha dichiarato che in quella occasione aveva davvero visto la Madonna. E lui che fino ad allora non solo aveva avuto dei dubbi, ma era stato contrario alle voci sulle apparizioni, divenne il loro fautore e continuò a renderne testimonianza al punto da venire rinchiuso in prigione.
Dal 15 gennaio 1982 i ragazzi videro la Madonna in una zona vicina alla chiesa e questo fu concesso loro dal parroco a causa delle recenti difficoltà e pericoli e la Vergine aveva già precedentemente acconsentito. Dal mese di aprile 1985, su richiesta del vescovo diocesano, i ragazzi abbandonarono questo spazio che era il luogo delle apparizioni ed ebbero in cambio una stanzetta nella casa parrocchiale.
Per tutto questo periodo di tempo, dall'inizio delle apparizioni fino ad oggi, solo cinque giorni i ragazzi non hanno visto la Madonna.
La Vergine non è sempre apparsa nello stesso luogo, alle stesse persone o agli stessi gruppi, e le Sue apparizioni non hanno sempre avuto la stessa durata. A volte sono durate solo un paio di minuti, a volte ore. Inoltre la Vergine non è sempre apparsa quando i ragazzi lo desideravano. Una volta i ragazzi pregarono ed attesero, ma la Vergine non apparve nè a quell'ora, nè dopo, in modo inaspettato. Talvolta è apparsa ad alcuni e non ad altri. Se non aveva precedentemente promesso di apparire ad una certa ora, nessuno era in grado di prevedere se o quando sarebbe apparsa. Non si è manifestata solo ai veggenti, ma anche ad altre persone di qualsiasi età, cultura, razza o interesse. Tutto questo ci fa capire che le apparizioni non sono controllate dall'uomo, che non dipendono dal tempo, dal luogo, dal desiderio o dalle preghiere dei veggenti e del popolo, ma solo dalla volontà di Colei che appare.

martedì 10 marzo 2009

Podbrdo prima apparizione

Il 24.6.1981 verso le ore 18, sei giovani della parrocchia di Medjugorje, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic, Ivan Ivankovic e Milka Pavlovic, hanno visto sulla collina Crnica, nel luogo chiamato Podbrdo, un’apparizione, una figura bianca con un bambino in braccio. Sorpresi e spaventati, non si sono avvicinati ad essa. Il giorno dopo alla stessa ora, il 25.6.1981, quattro di loro, Ivanka Ivankovic, Mirjana Dragicevic, Vicka Ivankovic ed Ivan Dragicevic, si sono sentiti fortemente attirati verso il posto dove, il giorno precedente, hanno visto quella che hanno riconosciuto come la Madonna. Marija Pavlovic e Jakov Colo li hanno raggiunti. Il gruppo dei veggenti di Medjugorje fu così formato. Hanno pregato con la Madonna ed hanno parlato con essa. Da quel giorno, hanno avuto le apparizioni quotidiane, insieme o separatamente. Milka Pavlovic ed Ivan Ivankovic non hanno mai più visto la Vergine.

Crollo della Borsa e rafforzamento della Fede

Chi legge i miei messaggi sparsi qua e la nei forum o nei meetup non può non leggere il mio interessamento sulle questioni economiche e finanziarie, un lettore attento potrebbe anche domandarsi, come mai quel Vittorio lì mischia Gesù con la roba di soldi? Che ciazzecca?
A questa domanda io rispondo "tra le righe" nei miei personali commenti che ogni tanto faccio tra un articolo economico e un altro da me postati, si può capire la coerenza. Vi voglio rubare alcuni minuti e voglio che sia chiaro il mio percorso spiegando come mai mi sono interessato a quel tipo di tematica e come tramite essa mi sono ulteriormente rafforzato nella fede in Cristo.
I miei amici più intimi sanno già come la penso su tante cose, questo messaggio è rivolto a quelli che non mi conoscono o che mi conoscono solo superficialmente.
Questo mio pezzetto di storia può apparire a molti come se fosse uscita da una persona "fuori dal mondo", ma è proprio così che mi sento, "fuori da questo mondo", è stato un mio percorso di vita e mi è sembrato giusto raccontarlo.
Sono oramai circa dieci anni che seguo tematiche particolari giudicate da molti come paranoiche come ad esempio i poteri occulti, le cospirazioni, le società segrete ecc., ma ancora prima di seguirle mi interessava il settore ufologico, dove ogni anno andavo a informarmi al Simposio Mondiale di San Marino, tematica che poi successivamente ho mollato.
In quel periodo (1999) avevo anche creato un sito web al riguardo che tuttora gestisco, riuscendo ad incanalare nel sito mediamente 1500 visitatori unici al giorno, all'interno del sito ci si può collegare e discutere anche a due forum indipendenti ma paralleli.
Tornando al racconto, una persona che lavora ha poco tempo a disposizione per seguire molte cose, allora da sognatore ho pensato, "come faccio ad avere più tempo per seguire questi miei interessi?" Per avere più tempo bisognava sottrarlo un po anche al lavoro (pensai), ma se sottraggo del tempo al lavoro avrò meno soldi per vivere, allora il mio pensiero si diresse ai mercati finanziari per poter poi rimediare quei soldi che mi sarebbero serviti per "aggiustarmi in qualche maniera, il tempo". La cosa funzionò per circa 3 anni dal 1997 al 2000, cioè con i mercati che in quel periodo erano in salita accumulai qualche soldino, ricordo che mi dedicai anche alla lettura di qualche libro di analisi tecnica; sicchè con questa variante riuscii a concretizzare quello che avevo in mente, cioè di informarmi maggiormente sulle tematiche elencate precedentemente (poteri occulti ecc.). Vorrei ricordare un mio personale pensiero, i poteri occulti esistono e non sono poteri esistenti solo di origine materiale (controllo del potere, soldi, ecc...) ma sono poteri che si prestano anche a pratiche esoteriche malefiche, cioè piaccia non piaccia usano poteri derivanti dall’influenza del male, che io da persona credente identifico questo male con satana. Ritornando al racconto, in quei 3 anni (1997-2000) la mia fede in Cristo si rafforzò di pari passo all’incremento delle informazioni ricevute sopra elencate, cioè più riuscivo a conoscere informazioni su queste persone malvagie, e più la mia fede in Cristo aumentava di pari passo, può sembrare strano ma è successo veramente così. Nel 2000 le mie operazioni sui mercati finanziari ebbero una svolta, secondo me è stato anche destino, persi tutto quel denaro che avevo fin lì guadagnato (forse anche di più) con il famoso crollo delle dot.com, ricordo per quelli che non conoscono tale tema, quel crollo causò un perdita del mercato elettronico americano (nasdaq) oltre 80% del valore. Concludo dicendo che aver perso tutti quei soldi, è stata come una manna dal Cielo perché in quei 3 anni avevo capito alcune cose che prima di allora manco conoscevo, e cosa più importante, mi ha ulteriormente rafforzato nella fede in Gesù Cristo. Adesso ho appena cominciato un cammino verso la verità, ringrazio la Regina della Pace (Maria) per avermi fatto conoscere questa strada. Tutti noi possiamo accedere a questa strada e a questa sfera particolare, bisogna avere Fede, non occorre affannarci a cercarla, basta aprire la porta del cuore a Gesù, e Lui farà il resto.

domenica 1 marzo 2009

Anni 80, episodio straordinario

Vorrei continuare, prima di concentrarmi sulla tematica principale, con alcuni messaggi, su alcuni fatti che in qualche senso possono aver cambiato il corso della mia vita.
In alcuni periodi della nostra vita concentriamo la nostra attenzione in maniera più o meno marcata su specifici interessi, questi interessi possono essere di varia natura, nel mondo ci sono infinità di cose che ognuno di noi può interessarsi e magari anche approfondire fino al limite delle nostre capacità.
Per quanto mi riguarda, negli anni ‘80 il mio interesse principale era puramente concentrato sulla esagerazione della cura del corpo fisico, avevo persino gestito per qualche anno una palestra di bodybuildig la The Health Club in località "cinque vie", palestra e niente altro, dove lì ci conobbi tra gli altri anche il mio amico Louis di cui ho parlato nel mio primo messaggio. Niente cultura niente letture, in mente avevo solo esclusivamente la palestra. Col finire degli anni '80 in concomitanza di un fatto abbastanza grave accaduto in famiglia, risolto per fortuna positivamente, e che solo successivamente, mi resi conto della straordinarietà del fatto, la mia mente cominciò ad assorbire qualcos'altro che non fosse solo la palestra.
Il fatto era che mia mamma caduta nell'alcolismo, dove per quella stessa causa morì mio babbo nel 1979 all'età di soli 41 anni, fu ricoverata all'ospedale di Massa, dovetti assisterla anche di notte perché in balia da incubi non riusciva più a dormire, mia sorella in quel periodo era in Argentina in visita a dei parenti di suo marito, così assistetti da solo mia mamma in ospedale sia di giorno che durante la notte. Dopo alcuni giorni e alcune notti, ero distrutto sia fisicamente ma più che altro moralmente vedendo mia mamma in quelle condizioni. Una notte mentre ero ad assisterla li seduto vicino al suo letto accadde qualcosa di particolare che solo dopo alcuni anni mi resi conto del fatto, colto dalla disperazione guardai in alto e in quel momento chiesi aiuto al Signore, ricordo che in quel periodo non ero credente come lo sono adesso, lo ero ma molto superficialmente; accadde che mia mamma dopo alcuni notti di insonnia da incubi, si addormentò. Risultato, la mattina seguente si svegliò ed era tutt'altra persona, che da quel giorno stette meglio e tornò presto a casa. Come dicevo sopra, il mio inconscio recepì questo fatto che secondo me è straordinario ma la mia mente non lo elaborò subito, dovette passare ancora un po di tempo.